sabato 26 aprile 2014

LA COERENZA DEL PD



Ieri il leader del Partito Democratico Matteo Renzi festeggiava il 25 Aprile con il seguente tweet: "Un grazie ai ribelli di allora. Scorrono i loro nomi: Silvano, Eda, Giorgio, Liliana, Elia e tanti altri. Viva l'Italia libera". 

Oggi invece, come se nulla fosse, incontra e stringe la mano al leader ucraino Yatsenyuk che ha preso il potere con un colpo di stato e il cui governo è sostenuto dai neo-nazisti di Pravi Sektor. Quando c'è la coerenza c'è tutto!

Ormai il Pd è un partito morto che, dietro ad una falsa retorica di sinistra, cela il manganello dell'eurocrazia che sta affamando i popoli e ingrassando i banchieri e l'alta finanza

venerdì 25 aprile 2014

E' TUTTO PARTE DI UN PIANO



"Quando ho spolverato la sedia a Travaglio in trasmissione era per spettacolo, io stimo l'intelligenza di Travaglio. Certo, mi fece litigare con Montanelli a cui riferì della mia presenza in un'assemblea dei redattori in modo assolutamente diverso rispetto a come andarono i fatti, ma lo considero molto intelligente, forse il giornalista più intelligente che abbia mai calcato la scena del giornalismo italiano" (Silvio Berlusconi)

Da sempre, tutto quello che dice e ripete ostentatamente Berlusconi a favore di telecamera, è falso e ha un fine nascosto, è evidente che anche l'elogio di Travaglio, uno dei pochi giornalisti con la schiena diritta che l'ha sempre contrastato fin dai tempi della discesa in campo del 1994, fa parte di una sua nuova strategia mediatica.

Che credibilità ha uno che adesso va in TV a dire che la legge elettorale è incostituzionale (quella che ha scritto Verdini con Renzie e che non si poteva nemmeno emendare?) che la riforma del senato così non va bene ed è invotabile (dopo averla concordata e decisa proprio lui insieme al suo pupillo Renzie al Nazareno?) fino alle balle storiche su Montanelli dove Berlusconi riscrive la verità storia e confuta incredibilmente le testimonianze della redazione dei giornalisti del Giornale.

Il suo è un un palese tentativo di riguadagnare la scena con trovate ad effetto, le sparate hanno sempre un risalto mediatico e spero che Travaglio non cada nella trappola di riesumare la salma putrefatta di un uomo politicamente finito, balbettante, poco lucido e fisicamente, non si può non notarlo, gonfio come un pallone.

Si ritiri e si goda in pace gli anni che gli restano, ormai è solo un personaggio grottesco e fuori dalla storia politica di questo Paese, faccia il nonno a 78 anni e si dedichi ai nipoti, l'Italia sta cambiando e alle favolette di un quasi ottantenne ormai non ci crede più nessuno

mercoledì 2 aprile 2014

LE RIFORME DEI VAMPIRI DELLA FINANZA



Si continua a chiamarla "riforma del senato di Renzie" attribuendo a questa nullità politica, intellettuale ed umana, idee non sue. Se uno è il nulla, un non-pensante, vuol dire che è telecomandato da altri che gli danno gli ordini, parole di Baricco, ma la trama chi la scrive? Ecco chi:

"I sistemi politici del Sud sono nati in seguito alle dittature e sono rimasti segnati da quella esperienza. Tendono a mostrare una forte influenza socialista, che riflette la forza politica che i partiti di sinistra hanno guadagnato dopo la sconfitta del fascismo. I sistemi politici nell’Europa meridionale hanno di solito le seguenti caratteristiche: leadership debole, stati centrali deboli rispetto alle regioni, la tutela costituzionale dei lavoratori (...) il diritto di protestare se i cambiamenti sono sgraditi". (report della J.P. Morgan del Maggio 2013).

1) J.P. Morgan ordina: "Basta con leadership deboli" Renzie obbedisce riproponendo il premierato, cioè la possibilità del primo ministro di revocare i ministri
2) J.P. Morgan ordina: "Togliere il controllo delle partecipate pubbliche dalle mani delle regioni per restituirlo allo Stato" Renzie obbedisce proponendo la riforma del titolo V, in parole povere dare allo Stato la possibilità di privatizzare acqua, luce, gas, gestione dei rifiuti ecc. togliendoli dal controllo delle regioni per svenderli sul mercato
3) J.P. Morgan ordina: "Togliere tutte le tutele costituzionali ai lavoratori" Renzie obbedisce con il suo Job Acts, cioè la precarizzazione totale del lavoro, l'abolizione dell'art. 18 e la disintegrazione dei diritti del lavoratore
4) J.P. Morgan ordina: "Togliere il diritto di protestare" Renzie obbedisce con la riforma del regolamento della camera, ghigliottina sempre.

Queste sono le riforme della J.P. Morgan, Goldman Sachs, Merrill Lynch non di Renzie, le cose vanno chiamate con il loro nome. Si può tradurre pure "influenza socialista" con "bicameralismo" infatti l'abolizione del senato come potere di controllo serve proprio a rendere possibili i colpi di mano, se si abolisce la seconda camera le riforme costituzionali si potranno fare a colpi di maggioranza visto che decadrà l'art. 138, con l'Italicum sarà dittatura del leader. Troika e poteri finanziari internazionali vogliono questo, è la spinta verso la loro unione europea dell'elite finanziaria, dei voraci fondi speculativi e di private equity americani, in altre parole il cancro che dobbiamo estirpare